lunedì 9 novembre 2009

Fisco e associazioni: accordo Caf Acli - Csvnet

Per la compilazione e l'invio del modello Eas all'Agenzia delle Entrate


Il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSVnet) e il Caf Acli hanno firmato un accordo per fornire la necessaria assistenza alle organizzazioni di volontariato per la compilazione e l'invio del modello EAS all'Agenzia delle Entrate, secondo quanto previsto dall'art. 30 del Dl 185/2008.

In base all'accordo, i Centri di Servizio per il Volontariato provvederanno all'accompagnamento dei loro utenti per la compilazione del modello EAS e alla verifica delle informazioni fornite per evitare errori. Il Caf Acli metterà a disposizione la propria struttura centrale e territoriale per raccogliere i modelli ed inviarli all'Agenzia delle Entrate, grazie ad un'apposita piattaforma telematica.

Si tratta di un servizio importante, poiché si stimano essere circa 8.000 le Organizzazioni di Volontariato (OdV) che non potranno godere delle semplificazioni pur decise ieri dall'Agenzia delle Entrate in quanto non iscritte ai Registri Regionali e non onlus.

«CSVnet, insieme ai rappresentanti del Volontariato, aveva già ottenuto a gennaio l'esclusione da questo obbligo delle OdV iscritte - afferma il presidente di CSVnet, Marco Granelli - ed ora aiuta concretamente le non iscritte a sostenere l'adempimento, nella speranza di giungere quanto prima ad una normativa che semplifichi ulteriormente il provvedimento del Governo. Grazie al sistema del Caf Acli e ai tecnici dei CSV vogliamo essere vicini alle associazioni - conclude Granelli - ed utilizzare questo adempimento come banco di prova per intervenire sulle problematiche delle associazioni e quindi prevenire eventuali future sanzioni dell'Agenzia delle Entrate».

Paola Vacchina, presidente del Caf Acli, spiega le motivazioni dell'accordo con CSVnet: «Come Caf di un'associazione formata da tanti piccoli circoli territoriali, conosciamo le difficoltà a muoversi dentro le complessità delle questioni amministrative. Per questo, con il CSVnet, vogliamo metterci a servizio dei volontari e dei responsabili degli enti associativi per rendere loro più agevole il rapporto con l'amministrazione finanziaria dello Stato».

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