Le Acli Calabresi si stringono
attorno al Procuratore Salvatore Di
Landro ed alla sua famiglia, per
testimoniare la loro vicinanza per l’assurdo, inqualificabile ed ignobile attentato
subito. Lo ringraziano per il coraggio e
l’esempio che qualifica la sua azione
decisa e risoluta al servizio della Giustizia per il bene della
collettività.
Ritengono opportuno evidenziare come
il lavoro encomiabile della
magistratura calabrese e delle
forze dell’ordine, caratterizzato da estrema
dedizione, sta producendo concretamente i frutti che tutta la gente onesta auspica ed apprezza.
Episodi come questi – sostiene il
Presidente Regionale Saverio Sergi - spronano le Acli Calabresi a continuare a
promuovere la cultura della “Giustizia” , che passa attraverso il ripristino
del senso di ciò che è bene e ciò che è male e quindi mediante l’educazione al
rispetto delle regole, in quanto indispensabili strumenti di convivenza, con
ciò, valorizzando ed assumendo come base
la relazione di fraternità essenziale
con l’altro. Valori cristiani per i credenti, umani per gli altri. Un cammino
che vuole essere una risposta di speranza alla domanda di senso che i giovani,
e non solo loro, pongono; una risposta positiva ai muri dell’indifferenza e di diffidenza che rischiano di continuare
ad ergersi tra persone, anche nelle nostre città e nei nostri quartieri.
Cosenza 26.08.2010
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